Differenza tra Grimorio, Libro delle Ombre e Diario Specchio

I libri delle streghe: Grimorio, Libro delle Ombre e Diario Specchio

Nel lungo cammino di una strega sono tanti gli oggetti e gli strumenti magici che possono essere utilizzati durante la pratica ma – tra calderoni borbottanti, cristalli splendenti e fumosi incensi – vi sono altri elementi estremamente importanti per chi desidera approcciarsi al vasto universo della stregoneria e della Wicca: Il Grimorio (o Libro delle Ombre) ed il Diario Specchio.

Questi due fondamentali strumenti, a volte sottovalutati, sono in un certo senso l’eredità personale di ogni strega, gli oggetti più intimi e personali che chiunque iniziato all’Arte possa mai custodire e tramandare ai posteri. Siamo stati abituati a crescere con l’immaginario comune legato al Libro delle Ombre grazie a serie TV – ormai divenute cult – come la celebre “Streghe” – Charmed ove a troneggiare nella buia soffitta vi era un immenso vecchio libro di incantesimi. Nella realtà, però, il Libro delle Ombre può essere molto diverso dalla finzione cinematografica della nostra adolescenza ma in certi casi… può essere finanche migliore!

Cos’è il Grimorio ed il Libro delle Ombre

Capita di frequente domandarsi quale sia la differenza tra Grimorio e Libro delle Ombre, il che genera – purtroppo! – molta confusione sul loro utilizzo. Il cosiddetto Grimorio è un libro a tutti gli effetti, un manuale perlopiù pratico ove ogni strega può appuntare rituali, incantesimi ed informazioni magiche utili alla sua pratica ed al suo studio personale. Il Grimorio, difatti, non è altro che il nome originale del più moderno Libro delle Ombre. Entrambi i termini, quindi, stanno ad indicare la medesima cosa: il libro magico che ogni praticante scrive di suo pugno e sfoglia all’occorrenza.

Nonostante il termine Grimorio possa apparire ai più inesperti come qualcosa di malefico, in verità non lo è affatto! Si tratta di un vero e proprio libro operativo che racchiude in sé tutta la conoscenza e la sapienza di ogni strega. In passato – e soprattutto in epoca medievale – i grimori pullulavano più di quanto non si pensi! Questo, infatti, era dovuto principalmente all’interesse quasi ossessivo della Chiesa Cattolica (ed i Cristiani in generale) nei confronti della stregoneria e dell’occulto. Tali grimori, quindi, erano perlopiù ricchi di rituali, scongiuri ed esorcismi contro le entità negative – molti dei quali sono stati conservati fino ad arrivare ai giorni nostri. Un esempio molto plateale per comprendere cosa fosse un Grimorio nel passato, è quello che vede protagonisti i testi salomonici. Essi, ancora oggi largamente diffusi ed utilizzati da moltissimi esoteristi ed occultisti nel mondo, sono ciò che modernamente viene conosciuto come Libro delle Ombre.

Il Grimorio o il Libro delle Ombre oggi

Se i testi di Salomone sono un classico esempio di Grimorio dell’antichità, oggi i più moderni Libri delle Ombre non sono solo determinati libri stampati, bensì anche – e soprattutto! – quelli personalmente trascritti da ogni singolo praticante di stregoneria, Wicca ed altri culti di carattere magico-religioso. Quando si pensa al Libro delle Ombre “Streghe” ci rimanda subito all’immagine di un polveroso tomo ingiallito dal tempo, ma la vera stregoneria ed il vero Libro delle Ombre non necessita di tanta scenografia per essere il perfetto grimorio di una strega! A differenza delle fonti puramente fantasy, il Grimorio o Libro delle Ombre oggi contiene informazioni di varia natura e può essere sia cartaceo come un manuale a tutti gli effetti, sia un Libro delle Ombre online, proprio come il nostro blog!

Come iniziare il Libro delle Ombre

Una delle domande più ricorrenti tra i neofiti è: come iniziare e cosa scrivere nel Libro delle Ombre? Come abbiamo precedentemente spiegato, il Libro delle Ombre o Grimorio è un vero e proprio libro magico che ogni strega dovrebbe possedere e di cui deve avere grande cura poiché il suo contenuto è da ritenere profondamente sacro. Nella stregoneria e nella Wicca Libro delle Ombre e Diario Specchio (di cui parleremo approfonditamente tra poco) sono un’estensione di sé, un prolungamento del proprio potere così come lo è la bacchetta magica durante un rituale.

Il Grimorio nello specifico, infatti, la tradizione vuole che venga scritto preferibilmente a mano con inchiostri magici specifici – molti dei quali suggeriti da Cunningham in un suo celebre libro di ricette esoteriche. Bisogna porre particolare attenzione nello scegliere un Libro delle Ombre manoscritto piuttosto che scegliere di stampare le pagine da un computer! Nonostante vi sia totale libertà in merito e ogni strega possa scegliere il suo metodo preferito, bisogna ricordare come il potere della scrittura a mano abbia, inevitabilmente, un valore aggiunto. Così come il nostro potere personale fluisce attraverso il tatto quando vestiamo una candela o creiamo i nostri incensi, allo stesso modo la nostra energia viene canalizzata tra le pagine del Libro delle Ombre impregnando l’intero Grimorio della nostra magica essenza. Questo fattore non è affatto da sottovalutare, proprio come non è da sottovalutare l’importanza dell’uso di un inchiostro (o più inchiostri diversi) appositamente creato per trascrivere il BOS (dall’inglese Book of Shadows, Libro delle Ombre).

Ad oggi esistono vari tipi di Libro delle Ombre, in tutti i formati e materiali, dal classico Grimorio in pelle fino ad arrivare al più moderno quaderno ad anelli suggerito da diversi autori. Quest’ultimo tipo può essere sicuramente molto comodo per coloro che desiderano raccogliere tutto il proprio materiale in maniera ordinata e catalogata grazie alla possibilità di spostare i singoli fogli a piacimento. Coloro che invece sono maggiormente legati al sapore classico del Libro delle Ombre, sapranno senz’altro apprezzare i tantissimi Grimori rilegati con i simboli pagani e neopagani incisi sulla copertina. L’estetica del Libro delle Ombre è un’altra componente che spesse volte passa in secondo piano – il che in un certo senso ne snatura la sacralità che emerge anche dalla cura del dettaglio: prestare attenzione alla decorazione artistica della copertina e degli interni è uno dei piccoli gesti che rivelano (a se stessi) l’importanza implicita del Grimorio. In fin dei conti non si sta parlando di un semplice taccuino su cui scarabocchiare liberamente, ma di un libro sacro e magico consacrato agli Dèi. L’occhio vuole la sua parte, anche se non necessariamente il Libro delle Ombre deve essere troppo appariscente: quel che si pretende è solo il rispetto che uno strumento quale un Grimorio merita di avere.

All’interno del Libro delle Ombre ogni strega appunterà sigilli magici, simboli, talismani, incantesimi, fasi lunari, corrispondenze magiche e tutto quel materiale fondamentale per la propria preparazione spirituale, intellettuale e cerimoniale. Il Grimorio non è solo un Libro Magico ma uno scrigno del tesoro sapienziale da cui ogni strega attingerà tutte le volte che ne avrà bisogno, aggiornando la sua trascrizione con nuove conoscenze man mano che avanzerà lungo il suo Cammino.

Di seguito vi vogliamo fornir qualche piccolo esempio utile per iniziare a scrivere il vostro Grimorio o Libro delle Ombre:

  • Aggiungi informazioni sulle fasi lunari ed i rituali ed incantesimi
  • Aggiungi le corrispondenze magiche quali colori delle candele, le ore magiche planetarie, ecc.
  • Trascrivi la Ruota dell’Anno ed i relativi Sabba.
  • Trascrivi rituali ed incantesimi raccolti dai tuoi libri preferiti o quelli creati da te.
  • Disegna sigilli e simboli magici con le apposite descrizioni.
  • Aggiungi, se vuoi, una sezione relativa alle erbe ed i cristalli per avere tutte le informazioni sempre a portata di mano.
  • Raccogli le tue ricette magiche per sapere sempre quale miscela di incenso od olio usare.

Cos’è il Diario Specchio

Altro errore piuttosto comune è quello che vede confondere il Grimorio (o Libro delle Ombre) con il cosiddetto Diario Specchio, finendo per definirli come unico strumento. In realtà Il Libro delle Ombre ed il Diario Specchio non sono termini intercambiabili, bensì due oggetti magici nettamente distinti e separati con utilità e scopi altrettanto diversificati.

Se il Libro delle Ombre rispecchia ed incarna pienamente la conoscenza e la saggezza di una strega attraverso il manoscritto magico, gli studi e tutta quella parte pratica utile all’atto cerimoniale, il Diario Specchio è il riflesso stesso della propria esperienza esoterica. Il Diario Specchio, infatti, è uno strumento altrettanto sacro per una strega poiché al suo interno vengono trascritti i risultati dei propri sforzi, raccontando le sensazioni, le visioni e l’esito finale di un rituale o un incantesimo. Qui, ogni praticante mette nero su bianco i suoi successi magici ma anche i propri fallimenti, i pensieri, le intuizioni, i sogni ottenuti nel mondo onirico e finanche i propri esperimenti affinché possa tenere traccia dei propri progressi spirituali.

Tenere un vero e proprio diario delle proprie esperienze può rivelarsi estremamente utile poiché, anche grazie alla datazione delle singole esperienze, è possibile osservare con grande precisione tutti i risultati ottenuti nel tempo. Sarà, infatti, molto gratificante vedere come la saggezza magica insita nel proprio vissuto cresca insieme a noi, trasformandosi ed evolvendosi passo dopo passo.

Lo scopo del Diario Specchio, perciò, a differenza del Grimorio o Libro delle Ombre, è quello di permetterci di raccogliere i frutti del nostro lavoro magico raccontandone i dettagli affinché certi ricordi non scappino dalla memoria. Trascrivere le proprie esperienze, noterete, sarà davvero fondamentale in quanto – nel tempo – potreste finanche riscoprire segreti iniziatici o piccoli segnali che in prima battuta potevano esservi sfuggiti: piccoli o grandi collegamenti che, non troppo sorprendentemente, vedrete legarsi e connettersi tra loro completando quell’immenso puzzle della vita spirituale.

Come iniziare il Diario Specchio

Per certi versi iniziare il Diario Specchio può apparire più semplice rispetto alla trascrizione del Libro delle Ombre: questo perché, di fatto, il Grimorio è composto da informazioni reperibili attraverso fonti accreditate e raccoglierle tutte non è sempre così facile o immediato; il Diario Specchio, al contrario, rappresenta il proprio bagaglio spirituale, la propria esperienza nel campo magico, i propri traguardi e risultati esoterici ottenuti nel tempo.

Il Diario Specchio è, essenzialmente, uno strumento magico capace di farci tornare indietro nel tempo per osservare il passato con gli occhi e la saggezza del presente in modo tale da poter affrontare il futuro con una consapevolezza interiore diversa, amplificata. Il miglior suggerimento che possiamo offrire a coloro che desiderano iniziare il proprio Diario Specchio è quello di raccogliersi in una profonda meditazione richiamando a sé i ricordi più lontani nel tentativo di renderli nitidi nella forma e nella sostanza: trascrivere, fin dal principio, le prime esperienze del passato è senz’altro un metodo molto utile per celebrare ed onorare memorie importanti. Anche la strega che si ritiene neofita ha avuto, nel suo passato, un richiamo, una piccola o grande esperienza che l’ha portata fin dove è ora: raccontate di questo richiamo, di questa eco lontana nel vostro Diario Specchio e date così inizio a qualcosa di indelebile!

Ecco qualche esempio utile per iniziare a scrivere il vostro personale ed intimo Diario Specchio:

  • Descrivi le tue esperienze oniriche dettagliatamente e senza dimenticare di aggiungere la data.
  • Descrivi le tue esperienze magiche come, ad esempio, le tue esplorazioni con i viaggi astrali.
  • Racconta con precisione le tue emozioni e sensazioni durante un rituale o un incantesimo ed aggiungi, nel tempo, gli eventuali sviluppi e risultati.
  • Racconta i tuoi pensieri riguardanti la tua vita da strega ed il tuo stato d’animo attuale.
  • Trascrivi quelle piccole coincidenze che ti capitano quotidianamente e che, forse, potrebbero essere dei veri e propri segnali da parte delle tue divinità o spiriti guida.

Conclusioni

Siamo giunti alla fine di questo magico articolo relativo alla differenza tra Grimorio, Libro delle Ombre e Diario Specchio. Un articolo ricco di tanti spunti di riflessione che, siamo sicuri, potrà essere un grande stimolo per ogni strega nel creare il proprio Scrigno del Tesoro personale. Strumenti fondamentali che, con cura e devozione, diventeranno oggetti magici inseparabili nonché testimoni indiscutibili della vostra evoluzione spirituale, magica e culturale! Un segno potente e tangibile della vostra vita da tramandare alle generazioni future affinché possano imparare, anche, dalla vostra esperienza.