Erbe magiche come usarle: le proprietà delle piante magiche

Storia dell’erboristeria magica

Fin dall’alba dei tempi, l’essere umano ha imparato la magica arte dell’erboristeria, utilizzando erbe e piante magiche nella propria quotidianità: dall’uso prettamente culinario all’utilizzo medico e mistico, il sacro potere della magia verde ha visto Madre Natura aprirsi ad orizzonti sconfinati.

Non vi è culto, religione e tradizione che, nella sua storia, non abbia fatto uso della magia delle erbe, adattando al proprio percorso il metodo migliore per usare questa grande ed immensa alleata. Già in tempi antichi i primi uomini – o per meglio dire, le prime donne! – iniziarono a comprendere le affascinanti proprietà di erbe e piante, sperimentandone gli effetti curativi e magici. Erano, infatti, perlopiù le donne ad occuparsi della raccolta e della preparazione delle erbe utili alla sopravvivenza fisica – mediante le erbe curative – ma anche spirituale – attraverso i fumi di antichi incensi che permettevano di comunicare con le più ancestrali divinità.

La stregoneria tradizionale – ma anche la Wicca – ha mantenuto intatte le tradizioni erboristiche delle epoche lontane, continuando a tramandare di generazione in generazione gli insegnamenti delle streghe antenate: ancora oggi, difatti, l’uso magico delle piante e delle erbe è particolarmente diffuso in tutte le pratiche stregoneresche.

Ma la magia verde, se dapprima fu tacciata di eresia nei Tempi Bui, con il passare dei secoli è divenuta una vera e propria scienza, rivalutata dai monaci, dai sacerdoti cristiani ed infine accettata e diffusa come disciplina medica del tutto naturale – l’erboristeria moderna.

Da che l’umanità ne abbia ricordo, le erbe magiche hanno sempre rappresentato la sacra connessione tra corpo e spirito, tra materiale ed invisibile, tra l’uomo ed i suoi Dèi. Civiltà antiche come gli Egizi, i Romani, i Greci e gran parte delle popolazioni che hanno fatto la Storia, bruciavano sui loro altari incensi profumati alla ricerca della comunione con le divinità. Mediante le piante magiche, ognuna di loro propiziava qualcosa di diverso e necessario: dalla divinazione per scoprire i risultati del raccolto, al tributo per ingraziarsi gli Dèi, fino all’utilizzo per favorire la guarigione.

Oggi, erbe magiche ed incantesimi sono spesso connessi tra loro, intrecciati come i serpenti del caduceo affinché ogni strega possa beneficiare di tutto il loro immenso potenziale esoterico. Non è, infatti, strano vedere come la maggior parte dei rituali e gli incantesimi di magia bianca necessitino – spesse volte – di miscele di erbe incantate per incrementarne l’efficacia. La magia delle erbe accompagna streghe e maghi di ogni Era ed ognuno di noi, oggi, può avere la fortuna di praticare quella che è – a tutti gli effetti – una scienza magica!

Uso e proprietà delle erbe magiche

Ci si domanda spesso quando si parla di erbe magiche come usarle? L’erboristeria esoterica, antica e moderna, ci ha lasciato moltissime informazioni in eredità: preziose pagine di Sapere e Conoscenza che ci hanno permesso di usufruire della magia verde in armonia e serenità.

Autori eccezionali come l’intramontabile Scott Cunningham, nel suo celebre libro “Enciclopedia delle piante magiche” ci offre un excursus completo sul magico potere delle erbe e tutte le corrispondenze – utili e fondamentali – per imparare a conoscere sempre più in profondità ogni sfumatura occulta della natura che ci circonda. Entrare in contatto con il mistico mondo delle piante e delle erbe magiche ci consente di avvicinarci al Sacro, al divino, all’energia pura alla quale possiamo attingere per migliorare la nostra vita e quella delle persone che amiamo.

L’universo “Green” è estremamente vario e particolare, ed ogni pianta ed erba magica può donarci esperienze diverse, utilizzi diversi e manifestare diversi effetti in base al modo in cui la usiamo: oli, incensi, polveri, sacchettini, unguenti, bagni, docce, infusi… le proprietà delle erbe magiche sono infinite! Possiamo scegliere il metodo più adatto a noi per usufruire del loro incredibile potere per favorire l’intento più profondo durante i nostri magici incantesimi.

Dalla purificazione all’amore, dalla guarigione all’evocazione fino ad arrivare ad incanti per la prosperità: la magia delle piante ci assiste in ogni campo della vita e sta ad ognuno di noi usarla nel modo migliore. Scopriamo insieme alcuni utilissimi aiuti che possono offrirci per le erbe in magia!

Le 3 Erbe magiche per attirare denaro

Il desiderio di prosperità, abbondanza, denaro, la ricerca di un lavoro ben retribuito e tutto quel che ruota attorno al benessere materiale, fisico e quotidiano può essere facilmente favorito da alcune erbe magiche specifiche. Ci si riferisce in particolar modo a basilico, alloro e timo.

Queste 3 magiche piante sono fra le più utilizzate in ambito economico e finanziario poiché le loro proprietà esoteriche coincidono con l’aumento del denaro e del successo. Ma vediamo più nello specifico come possiamo usarle:

  1. Il basilico in magia può essere utilizzato per tantissimi scopi diversi, potremmo quasi definirlo come l’erba magica più dinamica. Tra le sue proprietà, però, risalta particolarmente la capacità di attirare il denaro: mettine un po’ nel portafoglio per spronare l’aumento delle tue finanze!
  1. Se il tuo desiderio è quello di trovare un buon lavoro, trovare un’occupazione soddisfacente e trovare il giusto equilibrio finanziario, allora le foglie di alloro ti saranno molto utili! Scrivere sulle foglie il proprio intento e bruciarle come incenso – concentrandosi profondamente su di esso – ti aiuterà ad ottenere quel risultato in cui tanto speri!
  1. Infine, troviamo il timo: le antiche tradizioni popolari ci narrano delle sue grandi proprietà in ambito monetario, al punto tale che se si pianta un alberello di timo nei pressi della propria abitazione, le entrate economiche aumenteranno allo stesso ritmo della crescita della pianta. Un altro modo per usufruire del potere magico del timo è quello di utilizzarne l’infuso per lavare i pavimenti della propria casa: in questo modo riuscirete a spazzare via ogni energia negativa che impedisce l’arrivo delle occasioni giuste per guadagnare!

Le 3 Erbe magiche per protezione

La sicurezza personale – sia fisica che spirituale – è senz’altro al primo posto tra i pensieri di ogni strega (e non solo!), pertanto è piuttosto naturale cercare un rimedio magico che possa donarci quella tranquillità necessaria per vivere bene la nostra vita. Quali sono le erbe magiche per la protezione, dunque? Vediamolo subito!

  1. L’iperico, pianta magica per eccellenza, tra le sue caratteristiche distintive ha quella di favorire la protezione e la purificazione, aiutando le streghe a scacciare le entità maligne e tutte le energie negative attraverso la combustione su un carboncino.
  1. La salvia è una delle erbe che, forse più di tutte, viene utilizzata per la purificazione e la protezione. Insieme al palo santo, infatti, la salvia è un formidabile alleato quando si decide di bruciarne qualche foglia come incenso.
  1. La mirra non è propriamente una pianta ma una resina (come il sangue di drago) ma ugualmente efficace durante i nostri incantesimi di magia verde. La mirra viene utilizzata principalmente come incenso affinché il suo denso fumo possa purificare se stessi e gli ambienti consentendo una pulizia spirituale completa e favorendo, quindi, la protezione dalle energie negative.

Le 3 Erbe magiche portafortuna

Tutti noi, ogni tanto, abbiamo la necessità di avere un po’ di fortuna, specie quando attraversiamo un periodo difficilmente pesante. Ancora una volta, le erbe magiche possono salvarci da queste brutte situazioni ed aiutarci a superare quei momenti che sembrano non sbloccarsi mai. Vediamo quali sono le 3 erbe magiche portafortuna!

  1. Il coriandolo, tra le sue tante funzioni, ha anche quella di donare fortuna, soprattutto in ambito economico. Brucialo come incenso per attirare la Dea Bendata!
  1. L’angelica è una pianta molto famosa per il suo utilizzo contro gli incantesimi più oscuri e per la relativa protezione dagli attacchi magici. Ma forse non tutti sanno che la radice di angelica è un validissimo amuleto per attirare la fortuna!
  1. La betulla è una eccezionale pianta magica, dinamica e ricca di potenzialità. Viene spesso utilizzata per il suo celebre successo nell’attirare la buona sorte e la fortuna nella vita di tutti i giorni.

Uso magico dell’incenso

Se finora abbiamo largamente esposto i motivi per cui possiamo usufruire della magia verde, ora si rende necessario comprendere con più precisione in che modo possano essere usate le erbe e le piante magiche nell’atto pratico.

Uno dei mezzi più comuni per attingere alla magia delle erbe è senz’altro l’uso magico dell’incenso. Come abbiamo accennato in apertura, gli incensi magici bruciano da millenni sugli altari pagani di ogni culto e tradizione, impregnando di intensi profumi gli antichi templi che sorgevano in ogni angolo della Terra. L’incenso, in magia, è particolarmente utile – se non indispensabile! – per canalizzare le energie di cui ogni pianta magica è intrisa affinché il suo immenso potere possa favorire il successo dei nostri incantesimi e rituali di magia bianca. I fumi dell’incenso possono offrirci moltissimi spunti esoterici: dalle forme che assumono, al colore, alla densità, fino al – non sottovalutabile! – profumo. Attraverso di essi, gli Antichi Iniziati come quelli moderni, possono già scoprire l’esito di un incantesimo, di una divinazione e moltissimo altro: aprite il vostro occhio interiore e lasciatevi trasportare dalla sensibilità spirituale tipica di ogni praticante!

Uso magico dello smudging

Nella pratica della magia verde ci si imbatte spesso nell’utilizzo degli smudge di incenso, ma di cosa si tratta? In particolare, nei culti sciamanici – ripresa poi dalla stregoneria moderna e dalla Wicca – si usa intrecciare fili di erbe in trame fittissime, ottenendo uno stick pronto per essere bruciato durante le cerimonie di purificazione. L’uso magico dello smudging è una validissima alternativa all’uso classico dell’incenso bruciato su carboncino, nonché un antico antenato dei comuni incensi stick che tutti siamo abituati a vedere anche nei negozi esoterici.

Gli smudge sono dei veri e propri incensi portatili: è, infatti, possibile utilizzarli per purificare i propri ambienti riuscendo a tenerli comodamente in una mano, facendo fluire con più agilità i fumi purificatori in ogni angolo più remoto. La pratica dello smudging è antichissima e meravigliosa ed il suo uso magico aiuta da sempre – streghe e maghi – nell’atto sacro della protezione, della purificazione, della guarigione ed in tutte quelle azioni benefiche che la magia delle erbe favorisce.

Ai giorni nostri, sono tanti i praticanti che hanno scelto di utilizzare la tecnica dello smudging nella propria quotidianità esoterica, ottenendo risultati e sensazioni a dir poco eccezionali! Oggi come ieri l’uso magico degli smudge curativi, protettivi e purificatori resta tra le pratiche più diffuse nella maggior parte dei culti e delle tradizioni a carattere spirituale e magico.

Uso magico degli oli

Ma se le erbe magiche possono essere bruciate come incensi su un carboncino, bruciate nella pratica dello smudging o grazie agli incensi stick, vi è un ulteriore metodo per apprezzare il magico potere delle piante: stiamo parlando degli oli. Spesso sottovalutati, l’uso magico degli oli è essenziale per la corretta pratica di alcune cerimonie. La preparazione e l’utilizzo degli oli, in magia, ci torna di particolare utilità quando vogliamo preparare il nostro corpo all’inizio di un rituale – cospargendo la nostra pelle con quello che è un vero e proprio concentrato di potere.

Possiamo usare gli oli magici ottenuti dalle erbe e dalle piante esoteriche anche per vestire le candele da usare durante i riti di magia bianca, consacrare gli strumenti sul nostro altare personale e, di fatto, per caricare tutti quegli oggetti magici che desideriamo potenziare – di cui un importante esempio è quello che riguarda gli strumenti divinatori.

Gli oli magici possono davvero essere utilizzati per tantissimi scopi diversi, facendo appello all’esperienza di chi ci ha preceduti ma anche ascoltando il sussurro dettato dal cuore e dall’istinto. La magia delle erbe è immensa e grazie alla creatività di ogni strega, il loro magico potere può emergere in tutta la loro maestosa grandezza!

Conclusioni

Siamo giunti alla fine di questo formidabile viaggio nella storia dell’erboristeria delle streghe, scoprendo l’uso magico delle piante e le mistiche proprietà delle erbe magiche. Vi abbiamo svelato come utilizzare le erbe magiche per attirare il denaro, per la protezione e per la fortuna, spiegando minuziosamente i tre metodi più diffusi per praticare consapevolmente l’antica arte della magia verde: incensi, smudge ed oli. Ora che la Conoscenza è vostra… fatene un buon uso magico!