Le Leggi della Magia: Le 4 Regole della Strega Moderna

Le leggi della magia oggi

Quando si parla di magia bianca, stregoneria e Wicca – che ricordiamo non essere la stessa cosa – la strega moderna, come quella del passato, deve tenere a mente le regole fondamentali della magia. Le leggi della magia, infatti, non solo sono i pilastri su cui il potere magico poggia la sua esistenza, ma sono anche 4 regole imprescindibili per la buona condotta di una strega.

Si tratta, a tutti gli effetti, di regole dettate dalla natura stessa della strega, espressa mediante le leggi della magia che accompagna le streghe e le wiccan da sempre: Sapere, Osare, Volere, Tacere. Queste semplici leggi magiche corrispondono alla sintesi perfetta del potere delle streghe di tutti i tempi, suggerimenti che ogni praticante dovrebbe rispettare con estremo rigore.

Perché la strega moderna deve rispettare le leggi della magia?

La magia, come ogni strega moderna sa perfettamente, per esistere necessita di avvalersi di regole ben precise che permettano agli iniziati di compiere la propria volontà in armonia con la natura. La natura stessa, infatti, vive delle proprie leggi ed è immutabile senza di esse. Le leggi della magia hanno lo scopo di indirizzare la strega moderna verso un percorso completo, consapevole e sicuro, affinché il proprio potere magico, gli incantesimi ed i rituali siano officiati nella maniera giusta.

Non si tratta, in verità, di dogmi ma di buonsenso e di rispetto nei confronti di un potere che solo attraverso il suo uso corretto può, effettivamente, portare a raccogliere i dolci frutti del proprio impegno. Accogliere ed assimilare in profondità queste leggi, è il primo passo per comprendere la vastità di un’arte meravigliosa come quella della magia. Rispettare queste 4 regole è fondamentale per ogni strega che voglia, realmente, fare magia con consapevolezza. La magia è anche rigore, impegno concreto e sacrificio: nulla viene regalato.

Le leggi della magia: quali sono le 4 regole della strega moderna

Sapere, osare, volere, tacere sono le 4 regole della strega moderna nonché le leggi magiche che potremmo definire universali: tutte le streghe, infatti, rispettano e conservano nel cuore, con orgoglio, il profondo significato spirituale che lega la magia a questi quattro verbi.

Eliphas Levi, famoso occultista, spiegò la metafora delle leggi della magia con queste intramontabili parole:

Chi aspira alla Sapienza ed a conoscere il grande enigma della natura deve essere l’erede o lo spogliatore della sfinge; deve averne la testa umana per averne la parola, le ali di un’aquila per conquistare le altezze, i fianchi di un toro per lavorare le profondità e gli artigli da Leone per farsi largo avanti e indietro, a destra ed a sinistra.”

L’iniziato che ha voluto modificare il suo stato sa i segreti dell’avvenire, osa sul presente, tace sul passato. Conosce le debolezze del cuore umano, osa servirsene per l’opera ma tace dei suoi progetti. Sa la ragione di tutti i simbolismi e di tutti i culti, osa praticarli o astenersi senza ipocrisia e senza empietà, si tace sul dogma unico dell’alta iniziazione.”

Queste sono le leggi della magia, le 4 regole della strega moderna ed essenza pura dei meccanismi arcaici dell’arte della magia: rispettale e rispetterai te stessa. Ma in questo articolo vogliamo andare molto più in profondità e spiegarti, nel dettaglio, tutto quello che devi sapere per essere una strega moderna perfetta, onorando le regole magiche nella loro interezza affinché il legame che – come un filo rosso – ti unisce ad esse, sia sempre più solido.

Le leggi della magia: regola numero 1, Sapere

La prima regola che caratterizza le leggi della magia è il valore del Sapere. La conoscenza è ciò che di più fondamentale interessa ad una strega. Il Sapere è alla base della magia, poiché solo attraverso la conoscenza – intellettuale e pratica – si possono affinare le abilità magiche e psichiche che una strega moderna ha il dovere di tramandare ai posteri degni.

Sapere e conoscere in profondità tutto ciò che le streghe del passato hanno conservato per noi, è di vitale importanza affinché l’eredità esoterica portata avanti nei millenni non venga perduta. Le basi della magia, le proprietà delle erbe magiche, dei cristalli, delle pietre, la magia delle candele e la comunione con la natura sono solo una piccola parte del bagaglio culturale ed esperienziale di una strega moderna. Come diceva Rosenkreutz nel celebre “Le nozze chimiche”, non si smette mai di imparare poiché la Sapienza più elevata è riconoscere i propri limiti.

Mettere in pratica ciò che si è sapientemente imparato studiando i libri dei Maestri del passato, significa comprendere realmente ciò che essi hanno voluto insegnarci: agire con coscienza, consapevolezza ed in armonia con se stessi e gli altri. La Sapienza, infatti, non ha nulla a che fare con la pratica casuale, infantile, portata avanti senza criterio e conoscenze adeguate. Giocare con la magia è rischioso, così come rischioso è dilettarsi con incantesimi di cui non si conosce l’origine e la scienza alla sua radice.

Nonostante molte streghe moderne abbiano senz’altro iniziato ad interessarsi alla magia “casualmente”, grazie – magari – a fortuite coincidenze, la strega è Sapiente per natura, Saggia ed equilibrata. Ciò sottintende che studio e pratica debbano andare di pari passo affinché quell’equilibrio non venga mai spezzato.

Affidarsi ai meravigliosi libri sopravvissuti fino ai giorni nostri è un privilegio che molti nostri antenati non hanno avuto modo di godere. Loro erano soli, nella difficoltà dell’epoca e nella scarsità di informazioni che, noi, abbiamo la fortuna di reperire facilmente. Non lasciate che il sacrificio di chi prima di noi, venga vanificato. Il passato ci può insegnare molto, così come noi potremo insegnare alle streghe del futuro. La conoscenza rende liberi, la Sapienza ci insegna come agire nel migliore dei modi; essa è la più grande protezione che possa mai esistere, poiché una strega che ha in sé la Sapienza, è una strega che sa difendersi.

Le leggi della magia: regola numero 2, Osare

Tra le leggi della magia, al secondo posto – ma non per importanza – troviamo il valore dell’osare. Questa regola magica simboleggia la virtù dell’azione controllata, il desiderio sapiente di oltrepassare i limiti e guardare verso un orizzonte più vasto, senza paure, timori e preoccupazioni. Quando la conoscenza e la Sapienza si tramutano in Saggezza, osare diviene il passo più naturale per ogni giovane strega moderna. Sapere tutto ciò che è necessario per la propria crescita spirituale e per avanzare lungo il Cammino, porta inevitabilmente al graduale desiderio di confronto e di mettersi alla prova. Osare, infatti, è come sostenere il proprio individuale esame personale: una sfida, faccia a faccia con ciò che si è imparato precedentemente.

Una strega non è solo colei che si perde tra le polverose pagine dei libri antichi, bensì, anche colei che quelle istruzioni tanto preziose riesce a metterle in pratica con saggezza ed umiltà. Passare all’azione, per una strega moderna, può apparire spaventoso e molto spesso può succedere che non ci si senta pronte ad agire: questo è del tutto normale, ed indica il profondo rispetto che nutrite verso l’arte della magia. Ma, alcune volte, spazzare via il timore di non essere all’altezza, è necessario per salire quello scalino che – noterete – non era poi così insormontabile!

Un pizzico di audacia e di fiducia in se stessi è ciò che servirà per fare quel passo per addentrarvi ancora di più lungo una Via che, ogni giorno, vi metterà alla prova. Non abbiate paura di osare, di dimostrare a voi stesse ciò di cui siete capaci! Il Sapere vi ha condotte fin qui, ascoltate ciò che vi narra il vostro cuore: siete pronte, credete nel vostro talento!

Le leggi della magia: regola numero 3, Volere

Tante volte, nel corso dei nostri articoli, abbiamo ribadito la fondamentale importanza della volontà e non è di certo un caso che tra le leggi della magia vi sia proprio il Volere. La volontà è un valore che si pone alla base di qualsiasi azione magica: una strega senza volontà non riuscirà mai a compiere nemmeno il più semplice incantesimo!

La vera volontà è quella che sorge nel proprio animo, forte e potente come un uragano! La volontà è la scintilla divina che vive in ogni strega moderna, che abbia reale desiderio di vedere concretizzati i suoi desideri. Il Volere è una forza invisibile ma potentissima, una vera e propria arma se non si dispone dei primi due elementi: il Sapere e l’Osare.

Ma volere non basta, bisogna anche volere con razionalità, cognizione di causa ed intelligenza. In una sola parola: con saggezza.

Imparare a Volere – ve ne accorgerete! – non è così semplice come può sembrare! La saggezza infinita di una strega emerge anche da ciò che desidera e, in particolare, da ciò che sceglie di non desiderare. Una vera strega, soprattutto una strega moderna, deve essere in grado di scegliere con cura l’oggetto della sua volontà, controllando minuziosamente la traiettoria verso cui lancia i suoi incantesimi. Essere una strega non significa volere tutto, bensì, volere ciò che può.

Le leggi della magia: regola numero 4, Tacere

Quando una strega moderna ha imparato a padroneggiare il Sapere, l’Osare ed il Volere, ecco che si fa largo tra le leggi della magia, l’ultima regola fondamentale: il valore del Tacere.

Perché è tanto importante il Tacere? L’interpretazione di questo verbo può avere una duplice risposta. Quando si opera magia, uno dei consigli maggiormente suggeriti è: “dimentica quello che hai fatto!”. Questo, fondamentalmente, è utile affinché l’energia prodotta dal nostro pensiero eviti di vanificare l’incantesimo appena compiuto. Rendere noto ai quattro venti ciò che si è fatto potrebbe spingere – anche inconsciamente – altre streghe ad influenzare gli eventi, nel bene e  –soprattutto – nel male, rendendo la fatica del vostro impegno del tutto sterile.

Ma c’è un altro motivo per cui tra le leggi della magia spicca il Tacere! Così come abbiamo potuto notare guardando qual è la differenza tra esoterico ed essoterico, diviene chiara l’importanza di offrire determinate informazioni solo a chi davvero le merita. Chi si avvicina alla magia, all’esoterismo, alla stregoneria ed alla Wicca solo per divertimento, vana curiosità o – peggio ancora! – nel tentativo di sfruttare la magia impropriamente, non può e non deve avere tra le mani quelle che potremmo definire “conoscenze proibite”. Ci sono cose che tutti possono sapere e cose che è bene non regalare a chi non ne farebbe buon uso.

Il Silenzio, dunque, è fondamentale per preservare il potere delle streghe e l’integrità della magia, mantenendo la purezza e la sacralità che contraddistingue l’Arte. Per quanto si possa avvertire il desiderio, del tutto normale, di dimostrare agli altri le proprie capacità ed i risultati ottenuti, tenete in mente queste parole: la dimostrazione più grande che potete ottenere, è solo vostra; solo voi potete sapere, effettivamente, quanto è immenso il vostro potere e le vostre abilità. Non avete bisogno di gridarlo a squarciagola per puro vanto: i risultati concreti sono tutto ciò che vi occorre per sapere che siete delle grandi streghe. L’umiltà è importante, poiché ciò che una strega è, lo è anche nel silenzio di se stessa. Fidatevi di questo: il vero potere di una strega si percepisce anche senza troppe parole!

Conclusioni

Una strega può definirsi completa quando le leggi della magia, sintetizzate nelle 4 regole della strega moderna, vengono onorate armonicamente, naturalmente e con amore. Solo quando questi quattro verbi verranno del tutto interiorizzati, ogni strega potrà davvero fare magie vere consapevolmente ed in sicurezza.

Quando il Sapere avrà trovato la sua strada nell’Osare, il Volere saprà esprimersi nel Tacere. Ci auguriamo che quanto ti abbiamo raccontato oggi possa essere, per te che stai leggendo, motivo di ispirazione e sprono a continuare il tuo meraviglioso viaggio all’insegna dell’avventura magica!